In questi giorni sono stata messa alla prova.
Mi sono ammalata e sto ancora aspettando di guarire.
Non è facile attendere qualcosa in questo mondo dove con un click accadono un sacco di cose.
Le dimensioni della velocità e della frenesia sembrano le uniche accezioni di valore nonostante siano fonte di notevole stress.
In una società dove possiamo avere tutto e subito, ci siamo dimenticati che per alcune cose serve tempo.
Dobbiamo riscoprire la pazienza, il saper attendere, il capire che se vuoi arrivare in cima, devi prima scalare la montagna.
Il tempo non cambia, ogni giorno ci saranno sempre 24 ore.
Ma questo non aiuta a far sopportare l’attesa.
L’attesa non solo è necessaria ma è anche indispensabile.
Prendiamo esempio dalla natura: abbiamo un seme e lo mettiamo nella terra.
Avrà bisogno del suo tempo per diventare una pianta.
Possiamo aggiungere più acqua ma non crescera’ prima anzi, è più probabile che lo anneghiamo.
Potremmo usare il fertilizzante ma comunque dovremmo aspettare.
Forse la Mindfulness si ispira proprio a questo: ci sediamo ogni giorno a meditare per quello che raccoglieremo a lungo termine e non nell’immediato.
Ci vuole tempo anche per l’allenamento mentale.
Un atleta lo sa bene: se vuoi raggiungere una certa prestazione ti devi allenare.
Non puoi iniziare oggi e gareggiare domani.
Mi viene un altro esempio della Mindfulness quando esprimiamo delle intenzioni durante la pratica: facciamo cadere delle riflessioni senza dover trovare subito risposta ma lasciando solo che cadano dentro di noi ed aspettando che la risposta arrivi da sè.
Il tempo dell’attesa comunque è anche bello: ci mette a contatto con il gustare quello che attendiamo, con l’immaginare il momento in cui si realizzerà.
Le aspettative potranno essere deluse e quindi è meglio lasciarle andare.
Meglio allora allenarsi a vivere nel presente e vivere con pazienza anche l’incertezza.
Non possiamo sapere qualcosa finché non la sappiamo, non possiamo conoscere qualcosa finché non la conosciamo, e non possiamo completare qualcosa finché non l’abbiamo realizzata ma è ciò che ci perdiamo ogni giorno: il saper attendere.
“Il maggior ostacolo del vivere è l’attesa, che dipende dal domani ma spreca l’oggi.”
LUCIO ANNEO SENECA
